Chi fa chemioterapia può guidare?

Chi fa chemioterapia può guidare?

Chi fa chemioterapia può guidare?

Durante la chemio si può soffrire di nausea, avere un malessere diffuso, ma non si hanno problemi che limitino le capacità visive, uditive o le facoltà psicomotorie necessarie a guidare un auto.

Come procedere con la chemioterapia?

  • Alla fine della chemioterapia, per assicurare un sufficiente apporto nutritivo e pervenire l’aumento di peso, la dieta dovrà ritornare a un equilibrio fra verdure e cereali poco raffinati, e pesce evitando invece alimenti ad alto indice glicemico (zucchero) o contenuto di grassi che favoriscono l’aumento di peso e l’obesità.

Quali sono le sostanze chemioterapiche utilizzate in oncologia?

  • Le sostanze chemioterapiche utilizzate in oncologia impediscono la moltiplicazione cellulare interferendo con i meccanismi legati a questo processo, e così facendo eliminano le cellule cancerose inducendone la morte ( azione citotossica ).

Come si prolunga la chemioterapia?

  • In genere la chemioterapia si prolunga per un periodo che va da tre a sei mesi, nel corso del quale si effettuano in genere da tre-quattro a sei-otto cicli di trattamento. Il programma tuttavia può cambiare in relazione al tipo di malattia, al singolo paziente e alla reazione individuale alle cure.

Quali sono i disturbi più comuni durante il ciclo di chemio?

  • I disturbi più comuni che possono insorgere durante il ciclo di chemio o radioterapia sono il calo dell’appetito e l’alterazione del gusto, l’infiammazione delle mucose, la diarrea, la stipsi, la nausea e/o il vomito.

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